Il 15 e il 22 maggio 2020 un corso in videoconferenza permetterà di individuare procedure/comportamenti idonei alla gestione del rischio da SARS-COV2 durante la fase 2 di riapertura delle attività aziendali.
La situazione epidemiologica correlata alla diffusione del virus SARS-COV2 si sta lentamente modificando ed è stata inaugurata negli scorsi giorni, anticipata dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, la cosiddetta fase 2 dell’emergenza COVID-19.
La nuova fase prevede dal 4 maggio non solo un allentamento del lockdown, la situazione di isolamento e di blocco che stiamo tutti vivendo in relazione all’emergenza, ma anche la possibile riapertura di molte attività lavorative.
La videoconferenza sulla gestione del rischio da SARS-COV2
Proprio per favorire una idonea conoscenza dell’emergenza COVID-19 anche in relazione alla nuova fase epidemiologica, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza il 15 e il 22 maggio 2020 un corso, suddiviso in due videoconferenze da 4 ore, dal titolo “La gestione del rischio da SARS-COV2: la fase 2. Procedure, protocolli e gestione psicologica”.
Il corso, considerata l’evoluzione dello scenario epidemiologico e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia di COVID-19, intende fornire spunti per la individuazione di apposite procedure/modalità comportamentali da porre in essere al fine di garantire lo svolgimento delle attività aziendali e nel contempo garantire la gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori.
I tre docenti del corso in videoconferenza:
- Matteo Fadenti: tecnico della prevenzione negli ambienti e luoghi di lavoro, con specializzazione nell’igiene e sicurezza alimentare, formatore e consulente
- Carlo Zamponi: docente a contratto all’Università degli Studi dell’Aquila, formatore in ambito sicurezza sul lavoro
- Andrea Cirincione: Psicologo del lavoro e delle organizzazioni con esperienza pluriennale nel settore della sicurezza sul lavoro, formatore e consulente
Il protocollo condiviso di regolamentazione per l’emergenza COVID-19
Per le attività che non risultano sospese il DPCM del 26 aprile 2020 richiede che siano rispettati i contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” un protocollo firmato il 14 marzo e aggiornato il 24 aprile.
Ricordiamo che il “Protocollo condiviso” si sofferma su numerosi aspetti relativi alla tutela della salute nelle aziende: modalità di ingresso, informazione, accesso dei fornitori esterni, gestione di una persona sintomatica, riunioni ed eventi, gestione spazi comuni, pulizia e sanificazione, precauzioni igieniche, dispositivi di protezione individuale, organizzazione aziendale, sorveglianza sanitaria, …
Il programma delle videoconferenze per la gestione del rischio
Il 15 e il 22 maggio 2020 si terrà – dalle 9.00 alle 13.00 – il corso, suddiviso in due videoconferenze di 4 ore ciascuna, dal titolo “La gestione del rischio da SARS-COV2: la fase 2. Procedure, protocolli e gestione psicologica”.
Questi alcuni degli argomenti che verranno trattati nei due moduli:
MODULO 1: La gestione del rischio da SARS-COV2: procedure e protocolli aziendali
IL COVID-19: cos’è e come si trasmette
La gestione del COVID-19 in ambito lavorativo
Il titolo x: esposizione ad agenti biologici: il documento di valutazione dei rischi
Il protocollo condiviso
Il documento tecnico INAIL
Procedure attuative del protocollo di gestione covid-19 in azienda
Le misure organizzative / gestionali: il piano degli interventi alla luce delle nuove disposizioni
Le attività di sanificazione ambientale
Il medico competente e la gestione della sorveglianza sanitaria
Le prestazioni garantite dall’INAIL ai suoi assicurati in caso di infezione da nuovo coronavirus di origine professionale
MODULO 2: Il Rischio BioPsicologico – La gestione psicologica del rischio biologico
L’ATTEGGIAMENTO da tenere nella “Fase 2”
La PAURA: differenza tra paura e ansia, sintomatologia, la “giusta paura del virus”, il circolo vizioso del processo ansiogeno
Le REAZIONI DIFFERENZIATE: le tipologie di ansia in funzione dell’età (più generalizzata negli adulti, più fobica nei giovani), del vissuto (le riattivazioni della memoria emotiva), del ruolo (il carico da responsabilità, controllo, supporto)
La CONSAPEVOLEZZA: la giusta percezione del rischio partendo dal rischio biologico
La COMUNICAZIONE e le RELAZIONI: suggerimenti ed esempi e Linee Guida per gestire l’impatto
Lo STRESS da pandemia: come funziona
Il DEBIASING (pensare in modo funzionale)
COMPORTAMENTI: la check list delle azioni corrette; cenni sulla dinamica della resilienza = si può uscire migliorati da questa crisi?
MALESSERE e BENESSERE ORGANIZZATIVO: check list operativa
La partecipazione al corso vale come 8 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e 4 ore di aggiornamento per formatori qualificati area 2 e area 3. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018 – area organizzativa e gestionale) e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (Legge 4/2013).
Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
https://aifos.org/home/formazione/videoconferenza/rischi-tecnici-igenico-sanitari/area2/la_gestione_del_rischio_da_sars-cov2_la_fase_2
Per informazioni:
Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it - formarsi@aifos.it - gototraining@aifos.it
07 maggio 2020
Ufficio Stampa di AiFOS