La Fondazione per Un Mondo Libero dalla Droga, ha di fatto deciso di informare le persone allo scopo di salvarne la vita, poiché alla base della tossicodipendenza e dell'uso di droghe, vi è l'ignoranza, la disinformazione e le montagne di bugie che spacciatori e fabbricanti di droghe hanno tutto l'interesse di conservare tali, ovviamente allo scopo di ricavarne sempre più profitto.
Una persona dovrebbe decidere in maniera consapevole se buttare via la propria vita o dare allo stessa il valore che merita, per questo specialmente i giovani hanno bisogno di dati reali, devono sapere in quali rischi possono incorrere drogandosi, e decidere liberamente se farlo o no.
Pare ovvio che in una società, dove l'uomo ha perso i propri valori etici e morali, lo stesso dia poca rilevanza anche alla propria vita, ed accetti di distruggere il proprio corpo e la propria anima vendendoli agli spacciatori a caro prezzo.
Sicuramente il disagio per cui una persona inizia a prendere droga o farmaci e che, in un primo momento sembra attenuarsi, non scompare anzi, ben presto la sostanza che doveva eliminare il problema, diventa essa stessa un problema sempre più grande.
A questo punto inizia la spirale discendente che porta la persona inevitabilmente alla morte.
E' indubbio che fra tante strategie, metodi, soluzioni proposte per ridurre l'uso di droghe, la giusta e reale informazione, sia quella che porta le persone a riflettere maggiormente, ed è per questo che la campagna La Verità sulla Droga riscuote tanto successo nelle scuole, nelle comunità di giovani, fra le persone nelle strade, nelle piazze e in ogni luogo dove i volontari diffondono ogni giorno informazioni sui pericoli delle droghe attraverso la distribuzione di materiali.
A Firenze il gruppo dei volontari torneranno a distribuire gli opuscoli informativi sui pericoli delle droghe nelle vie e piazze del centro, nei negozi e negli esercizi pubblici cercando la collaborazione dei negozianti preziosi complici di informazioni corrette sulla droga
“ La ricerca dimostra che le droghe sono l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale”. L. Ron Hubbard