Livorno. Teatro a 365 gradi per la città di Livorno, con una proposta di spettacoli ed appuntamenti che si svilupperà per tutto l’anno e che avrà nella nuova Stagione 2018-2019 un suo momento focale. L’intento della Fondazione Goldoni e del suo Direttore Generale Marco Leone, è infatti quello di fare del Teatro Goldoni uno spazio sempre più frequentato ed aperto alla città, forte dei buoni risultati ottenuti: in particolare, si segnala un +24% di crescita abbonamenti complessivi (passati dai 1.256 del 2016-17 ai 1.649 dell’ultima stagione), tra cui spicca un +36,4% Prosa, +14,4% Lirica, +3,6% Classica e Cameristica, per un +5,8% di presenze totali di pubblico.
Il nuovo cartellone che animerà il Goldoni di Livorno fino alla primavera 2019 si presenta ricco di oltre 50 serate tra cui quattro opere liriche tutte prodotte dal Goldoni, undici spettacoli di prosa, tre balletti ed undici concerti distribuiti tra la sala grande e La Goldonetta, oltre ad una serie di eventi di grande richiamo.
Una programmazione che segue immediatamente quella di Scenari di Quartiere, il festival di Teatro di narrazione del Goldoni che per tutto il mese di settembre ha portato il Teatro fuori dal Teatro, tra la gente, in luoghi inusuali, suggestivi, spesso legati alla storia della città; anche qui la larghissima partecipazione di pubblico ed il gradimento ottenuto da tutte e 15 le serate (tutte andate in scena al “calasole” con artisti di punta come Marco Paolini, Marco Baliani, Jacopo Fò e Simone Cristicchi), rafforzano la volontà di puntare ad un percorso di spettacoli e proposte che si sviluppino per 12 mesi con due obiettivi: fare dei quartieri e delle periferie di Livorno uno spazio vivo di riflessione e produzione culturale e candidare Livorno a città capitale del Teatro di Narrazione.
E’ un Teatro che si riappropria così della sua valenza originaria: tornare nelle strade e nelle piazze per cercare di innescare processi di rigenerazione di quei luoghi, favorire relazioni, condivisione, pensiero e nello stesso tempo, anche attraverso la nuova stagione teatrale, andare incontro ai bisogni, affrontare e mettere in rilievo le mancanze, le criticità del nostro tempo. Cultura, spettacolo, partecipazione e territorio, si legano così in uno scambio continuo di conoscenza e valorizzazione.
Il nuovo cartellone presenta titoli e proposte di punta nel panorama teatrale con alcuni dei protagonisti assoluti delle scene, con una particolare attenzione ai temi ed alle novità che animano il mondo del palcoscenico. L’apertura è affidata al musical con Jesus Christ Superstar, il capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice (13 e 14 ottobre), a cui seguiranno le nuove produzioni liriche de L’elisir d’amore di Donizetti (26 e 28 ottobre) e dell’operetta Sì di Mascagni (23 e 25 novembre) a cui si uniranno due capolavori pucciniani (La bohème, 19 e 20 gennaio e Madama Butterfly 29 e 31 marzo). Sul fronte della prosa, spettacoli in turno unico per una varietà di generi e titoli da novembre ad aprile quali “Fronte del porto”, uno spettacolo di Alessandro Gassmann, “La guerra dei Roses” con Ambra Angiolini e Matteo Cremon, “Tempo di Chet” con Paolo Fresu, “Botanica” musica e scienza per raccontare le meraviglie del mondo vegetale con Deproducers ed il neurobiologo Stefano Mancuso, “Queen Lear” di e con Nina’s Drag Queens, “Occident express” con Ottavia Piccolo, “Pueblo” con Ascanio Celestini”, “I miserabili” con Franco Branciaroli e “Voci nel buio” con Laura Morante.
Per la Danza, apertura il 20 dicembre con il balletto natalizio per eccellenza, Lo Schiaccianoci che andrà in scena nell’allestimento del Balletto di Mosca “La Classique”, l’estrema bellezza ed eleganza dello spettacolo di danza aerea e nouvelle magique che il 13 febbraio vedrà protagonista la NoGravity Dance Company con Dall’Inferno al Paradiso, una performance con l’allestimento di Emiliano Pellisari e l’Aterballetto il 6 marzo con Golden days, coinvolgente lavoro del geniale coreografo svedese Johan Inger.
Articolata anche la proposta della Musica classica con prevede quattro concerti orchestrali e sette serate dedicate alla cameristica: tra i primi, i due appuntamenti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (una con direttore Alvise Casellati che proporrà musiche di Mozart, l’altra con Wolfram Christ con musiche di Schumann), “Ars Cantica Choir & Form” nell’ambito della XV edizione della rassegna di polifonia città di Livorno con la selezione del Messiah di Handel con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Marco Bernini ed il fuori abbonamento con l’Orchestra dell’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno, da anni ideale raccordo tra alta formazione e pratica teatrale che seguirà l’atteso Concerto di Capodanno sempre con l’Orchestra del Mascagni diretta Lorenzo Sbaffi. 10^ edizione per “Classica con gusto”, la stagione di Musica da Camera in Goldonetta, con il progetto artistico di Carlo Palese in collaborazione con Menicagli Pianoforti: 7 concerti “a tema” con musicisti del panorama nazionale ed internazionale, per una formula molto apprezzata che unisce il piacere dell’ascolto con momenti di conoscenza e divulgazione dei programmi proposti da parte degli stessi artisti in apertura della serata.
Nutrita la serie di “Eventi” fuori abbonamento, con Il lago dei cigni con il Balletto di San Pietroburgo, Gagman - I fantastici sketch con Lillo & Greg, Destinati all’estinzione con Angelo Pintus, Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show, il musical Flashdance con la regia di Chiara Noschese e Finché social non ci separi con Katia Follesa & Angelo Pisani (questi ultimi tre appuntamenti in collaborazione con LEG srl e Menicagli pianoforti).
Grande attenzione ai prezzi per il pubblico, contenuti sia per gli abbonamenti che per i singoli spettacoli e con ulteriori particolari facilitazioni per i giovani under 25 e le scuole. Tutte le informazioni su www.goldoniteatro.it