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Eni, Claudio Descalzi illustra ai sindacati il nuovo Piano della società

Claudio Descalzi ha annunciato ai sindacati le strategie di Eni nel prossimo futuro: a breve un nuovo protocollo di relazioni industriali su sicurezza, ambiente e innovazione tecnologica

All’incontro con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, Claudio Descalzi[GB1] ha sottolineato l’importanza dei sindacati nel percorso di sviluppo disegnato da Eni.
Claudio Descalzi: per il Piano fondamentale la condivisione tra le Parti
Transizione energetica ed economia circolare sono i pilastri sui quali Eni punterà nel prossimo futuro. Ad annunciarlo è Claudio Descalzi[GB2] , amministratore delegato del Gruppo, durante la sua partecipazione all’appuntamento con le segreterie generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil. Sostenibilità, decarbonizzazione, energie rinnovabili sono le parole chiave del Piano strategico presentato dalla multinazionale dell’energia. Un “nuovo paradigma di sviluppo” che possa equilibrare sostenibilità economica e ambientale, oltre che sociale: “La strategia che Eni ha definito – si legge nella nota diramata in occasione dell’incontro – le consentirà di ottenere un miglior bilanciamento del portafoglio coniugando sempre di più gli obiettivi di redditività e di valore a lungo termine con quelli di sviluppo sostenibile”. Per portare a termine tali obiettivi, la trasformazione dovrà essere messa in atto con il sostegno di tutti gli attori coinvolti. Al termine della riunione con i sindacati, Claudio Descalzi ha comunicato infatti che a breve le Parti sottoscriveranno un nuovo protocollo di relazioni industriali, incentrato in primis su salute, sicurezza e ambiente, ma che riguarderà anche temi come ricerca, innovazione tecnologica e asset integrity.
Claudio Descalzi, dal percorso formativo al terzo mandato in Eni
Lo scorso 14 maggio il Consiglio di Amministrazione di Eni ha nominato Amministratore Delegato Claudio Descalzi[GB3] per la terza volta consecutiva. La prima volta nel 2014, dopo oltre 30 anni di collaborazione. Il manager, originario di Milano, è infatti entrato nella multinazionale agli inizi degli anni ’80. Laureato in Fisica, viene assunto come ingegnere di giacimento. In breve tempo è project manager, con il compito di seguire lo sviluppo di diverse attività internazionali (Congo, Libia, Mare del Nord). Tra il 1990 e il 2005 continua la scalata nel Gruppo: arriva la promozione a Responsabile delle attività operative e di giacimento in Italia, la nomina a Direttore dell’area geografica Africa, Medio Oriente e Cina e infine lo stesso ruolo per l’area Italia, Africa e Medio Oriente. Prima di arrivare alla guida di Eni, Claudio Descalzi ha ricoperto il ruolo di Vice Direttore Generale di Eni e quello di Chief operating officer nella divisione Exploration & Production. Professionista riconosciuto a livello internazionale, nel 2012 è stato insignito della “Charles F. Rand Memorial Gold Medal” per il contributo apportato nel settore Oil&Gas.
 
  [GB1]https://www.industriaitaliana.it/eni-claudio-descalzi-sostenibilita-ambientale-economia-decarbonizzazione-sostenibilita-ambientale/
  [GB2]https://www.industriaitaliana.it/eni-claudio-descalzi-sostenibilita-ambientale-economia-decarbonizzazione-sostenibilita-ambientale/
  [GB3]https://www.industriaitaliana.it/eni-claudio-descalzi-sostenibilita-ambientale-economia-decarbonizzazione-sostenibilita-ambientale/
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