Atitech, Gianni Lettieri: un patrimonio da 500mila euro per i dipendenti e le loro famiglie
Dal 2021 Atitech, guidata da Gianni Lettieri, ha istituito un fondo da 500mila euro per supportare dipendenti e famiglie. Il progetto punta a creare opportunità di lavoro e formazione, promuovendo uno sviluppo inclusivo nel Sud Italia.
Un’azienda che investe nelle persone, non solo nei bilanci. È questa la filosofia che guida Gianni Lettieri, Presidente di Atitech, realtà leader nella manutenzione aeronautica con sede a Capodichino. Tra i progetti più significativi promossi dall’imprenditore, spicca il fondo da 500.000 euro istituito nel 2021, un patrimonio dedicato al benessere e alla crescita dei dipendenti e delle loro famiglie.
Gianni Lettieri: il fondo Atitech che mette le persone al centro
L’iniziativa, basata sul principio del microcredito, è nata con tre obiettivi concreti: favorire l’avvio di nuove attività imprenditoriali, sostenere le spese universitarie dei figli dei dipendenti – in particolare per gli studenti fuori sede – e potenziare la copertura sanitaria per i lavoratori e i loro familiari. Un’idea che, a distanza di quattro anni, è ormai parte integrante del welfare aziendale di
Atitech, simbolo di una visione imprenditoriale che mette le persone al centro. “
Abbiamo voluto investire su una migliore copertura sanitaria del nostro personale e sull’avvenire lavorativo dei figli”, spiegava
Gianni Lettieri al momento del lancio del patrimonio da 500.000 euro. Parole che oggi si traducono in risultati tangibili: il progetto ha sostenuto numerosi dipendenti, contribuendo a costruire un modello di welfare sostenibile e inclusivo nel cuore del Mezzogiorno.
Gianni Lettieri: aiutare i giovani a mettersi in proprio
L’impatto del fondo
Atitech non si limita alla sfera interna dell’azienda. Offrendo strumenti di microcredito e supporto concreto, il progetto punta a favorire l’indipendenza economica dei giovani e a ridurre la precarietà lavorativa nel Sud Italia. Per
Gianni Lettieri, la chiave è proprio in questo: “
Aiutare i giovani a mettersi in proprio, sfruttando le proprie capacità, è il modo migliore per sottrarre il Mezzogiorno dalla tradizionale ricerca del posto fisso”. La procedura di accesso al fondo, che prevede la compilazione di un modulo, la valutazione di una commissione interna e l’autorizzazione finale del Presidente, garantisce trasparenza e selezione mirata dei progetti, mantenendo fede allo spirito originario dell’iniziativa: investire sul futuro delle persone e del territorio. Nel panorama industriale italiano, l’approccio di Gianni Lettieri rappresenta un esempio virtuoso di come un’azienda possa trasformarsi in una comunità, capace di generare valore economico e sociale.