Con questo cortometraggio Doria, vuole farci scrollare da questo stato di vorticoso oblio che in fondo non ci appartiene, inducendoci a riflettere e soffermarci ad apprezzare le bellezze della vita che ci vengono messe a disposizione, perché un giorno, tutto questo non lo avremo più. Non ci resta quindi che vedere la proiezione del film che avverrà già questo autunno, il film parteciperà anche a vari concorsi Internazionali.
La regia è stata affidata al bravo regista Gabriele Felici che ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto nel settore cinematografico,
La storia -
“Il lavoro, uno stile vita monotono e tedioso e lo spettro della solitudine che divora tutto. Questa è la vita di ogni giorno del nostro protagonista e di milioni di persone.
A volte capita che, un attimo prima di precipitare nel baratro dell’incoscienza, si riprenda la lucidità smarrita e questo ci pone davanti ad un quesito importante: cedere alla depressione e consuetudine dei giorni che sfilano via, soggiogati da uno schema meccanico, diretti verso il baratro di un destino annunciato, oppure spezzare le catene e tornare liberi riappropriandoci della propria vita unica e indissolubile, ritornando di nuovo a vivere un’esistenza degna di essere vissuta?
La vita che scorre frenetica nella nostra quotidianità, ci distacca dalla nostra natura di persone libere, ricordandoci che intorno a noi il mondo scivola a ritmi decisamente più lenti per permetterci di ammirarlo nella sua totale ed armoniosa bellezza.”
